Le preghiere al vento tibetane, quelle parole scritte in una lingua che non so leggere ma che mi fanno immaginare cosa vuol dire Inventare la propria vita eccezionale

Cosa vi mette in movimento ogni mattina?

A me la curiosità, che nel lavoro che ho scelto non poteva trovare risposta migliore. Perché ogni interlocutore è fatto di innumerevoli sfaccettature, e scoprirle ti permette di non fermarti mai alla superficie, metterti in discussione, essere aperto a cambiare idea. Imparare ogni giorno una nuova definizione di stupore.

Perché percorso di evoluzione di ciascuno parte dalla stessa domanda. Ciò che amiamo fare, ciò che ci riesce bene. C’è un però.

Se ciascuno di noi è eccezionale, non siamo alla fine tutti nella media?

Coltivare pazienza crescere olivi toscana

Un tempo si diceva che la pazienza è la virtù dei forti.

E non a caso l'etimologia di questa parola si collega non solo all’aspetto temporale dell’attesa, ma anche alla capacità di sopportare senza reagire, rassegnarsi, contenere la propria irritazione. Di patire.

Forse per questo oggi la pazienza è fuori moda. Perché in un mondo sempre più accelerato, in cui ogni domanda deve ottenere una risposta in tempo reale,  mettere un cuscinetto tra noi e il nostro desiderio ci sembra una richiesta incomprensibile, ma soprattutto una perdita di tempo.

Chiusi nella quotidianità di città costruite a misura del nostro intelletto, e non del nostro corpo, ci dimentichiamo che la pazienza fa parte della vita.

La pazienza è potere: con il tempo e la pazienza, ogni foglia di gelso diventa seta. (Confucio)

Cosa è importante Alba Lago Maggiore

A. era una ritardataria cronica. Il problema è che era la mia amica del cuore, quella con cui a vent’anni vivi in simbiosi. Ad un certo punto doverla aspettare costantemente aveva iniziato a infastidirmi un po’. Così, una volta, le ho dato un appuntamento anticipandolo volutamente di mezz’ora. Si è offesa da morire, me lo ricordo. Ma io, in fondo, ero altrettanto offesa che lei non mi considerasse abbastanza importante da essere una sua priorità.

Perché cosa esiste di più prezioso del tempo?

Non ho tempo. Quando avrò tempo. Non ho un attimo di respiro. Aspetta un attimo. Non è il momento. Vorrei un momento solo per me.

La verità è duplice.

Dentro e Fuori - Tutta questione di Prospettiva

Una mattina ricevo il messaggio di un’amica: “Posso chiederti un parere?”. Vorrebbe candidarsi ad alcune opportunità lavorative, ma si sente bloccata. Se penso a lei vedo una persona con un percorso professionale solido, con competenze specifiche e ben dimostrate dal suo curriculum, una che addirittura ad un certo punto ha deciso di investire su se stessa e si è rimessa a studiare.

Lei, invece, sono settimane che si chiede persino se abbia senso provare a proporsi. Per dire della differenza che ci può essere tra “dentro” e “fuori”, tra quello che vediamo di noi stessi e l’immagine che trasmettiamo.

Raccontami una storia

Si dice che, quando leggiamo un libro, non stiamo semplicemente leggendo ciò che abbiamo sotto gli occhi. In ogni storia cerchiamo noi stessi, e lo stesso avviene con le parole che ci vengono dette, con le situazioni che affrontiamo quotidianamente. Abbiamo bisogno di dare una spiegazione, di trovare il nostro senso.

Cose che dovrei smettere di fare

Ho la tendenza all’accumulo.

Non di cose, anzi sugli oggetti la mia tendenza ad eliminare il superfluo è così spiccata che riesco senza problemi a vivere in un monolocale minuscolo, specchio della stessa filosofia di leggerezza dei viaggi zaino in spalla. Il mio punto debole sono le cose che faccio. E soprattutto quelle che dovrei smettere di fare.

Just say no - come dire di no

Maggio è stato una giostra vorticante che mi sembrava di non poter fermare. Mi sono fatta travolgere dall’entusiasmo dei progetti e delle idee e ho finito col sentirmi sopraffatta da questo accumulo stimolante ma sempre più difficile da tenere in equilibrio.

Così ho messo tutto in pausa per un paio di giorni per riflettere su cosa voglio fare nella seconda parte dell’anno. Ho raccolto le idee sui prossimi progetti e ho cercato di capire quanto tempo e quali risorse mi potranno servire per realizzarli. E ho capito che devo iniziare a dire qualche no, per tornare a respirare e per avvicinarmi ancora un passo alla persona che vorrei essere.

Opposti in equilibrio

Chissà perché, in qualunque parte del mondo cammini, ad un certo punto trovi una pila di pietre disposte una sopra l’altra. Cercando l’altezza, cercando l’equilibrio.

Forse la prima volta in cui mi sono trovata in bilico tra due strade divergenti è stata la scelta della facoltà universitaria. Da un lato, le lingue straniere - che per me rappresentavano il desiderio di poter comunicare direttamente con persone di provenienza e cultura diversa. Dall’altra, l’astronomia - lo spazio, il mistero, le stelle. Non ho avuto il coraggio di scegliere la strada meno comune, convinta che non potevo essere abbastanza brava da trovare il mio posto in un mondo ristretto come quello di chi passa la sua vita a studiare il cosmo. Certamente, due strade apparentemente inconciliabili: già a diciott’anni mi sentivo in equilibrio precario tra poli opposti.

Faro Beagle Channel_direzione

Aprile sarà un mese di inizi. Dopo una vita intera, nel percorso scolastico e professionale, in cui mi ero abituata ad essere quella brava, adesso che sono tornata ad essere un'apprendista provo livelli alternati di agitazione e terrore.

In preda a quella che si definisce Sindrome dell’impostore.

Ma chi mi credo di essere?

Come molti sono stata educata a non vantarmi e mi è stato ripetuto allo sfinimento che mettersi troppo in mostra è quanto meno di cattivo gusto. Se ci aggiungiamo un pizzico di perfezionismo (ok, facciamo pure un chilo) e una certa dose di ansia da confronto - immagina che bella ricetta.

5 cose che non credevo

Da quando mi sono messa in proprio, un giorno sì e uno pure mi ritrovo con la sensazione di navigare a vista. Certamente - fai il  business plan, cerchi di capire il tuo target, prevedi il tuo calendario editoriale, scrivi post e fai foto e partecipi ad eventi di networking e disegni il tuo servizio. Insomma, segui tutte le regole di chi lo ha fatto prima di te e quindi si suppone ne sappia più di te.

E sono tutte cose che vanno benissimo.

Solo che non sono abbastanza.