Sono un battitore libero.

Immagino di esserlo sempre stata. Di aver a tratti cercato di zittire questo aspetto di me. Perché si sa, bisogna fare gioco di squadra e contribuire al risultato comune. Non che non ci creda, nel lavorare insieme. Solo che, allo stesso tempo, mi piace essere indipendente. Darmi obiettivi. Fare piani d’azione. Realizzarli, vedere il risultato di quello che ho immaginato, a cui ho lavorato, che ho costruito e che alla fine diventa vero.