24 Set La leadership e il coraggio di cambiare
Non so se ho sempre avuto una passione per le parole, o se è venuta con il tempo e con il lavoro che sono capitata a fare. Persone ogni giorno nuove che mi parlavano di sé, fin da quando facevo colloqui seduta nel front office di un’Agenzia per il Lavoro, persone ogni giorno diverse in tutto quello che è successo dopo. Ho sempre trovato naturale, mentre ascoltavo, prendere appunti su ciò che mi appariva importante, che mi diceva qualcosa. Riportare le parole che sembravano risuonare maggiormente, non perché fuori contesto, ma per come erano pronunciate. Scelta, successo, ambizione, soldi, leadership, famiglia. Ne ho sentite a decine, negli anni.
Mai scelte per caso.
Dire che le parole costruiscono il nostro mondo non è un’esagerazione. Non in senso letterale, certo. Ma raccontano in modo più chiaro di quanto possiamo immaginare quello che nel tempo abbiamo inconsciamente fatto nostro, i limiti che vediamo o che ci imponiamo da soli, la visione della vita e delle persone con cui abbiamo a che fare. Forse è anche questo che mi ha attratto della ricerca di Brené Brown, e che mi ha portato fino in Texas per studiare e certificarmi con lei.